Perché abbiamo bisogno di una catastrofe per cambiare le cose? Sembra che l'essere umano abbia bisogno di trovarsi in uno stato di emergenza per agire e che riesca a contemplare l'esistenza del cambiamento solo quando è inevitabile. Fino ad allora l'unica opzione è sopravvivere, come si può: ignorando, dimenticando. Uno spettacolo di danza contemporanea che ci pone una domanda ineluttabile: noi, intesi come entità umane singole, come ci poniamo davanti alla crisi di fronte a noi? In Se domani la crisi diventa corpo, suono, movimento, in uno spazio sull'orlo del crollo.
concept e coreografia Elisa Sbaragli
danza Alice Raffaelli, Lorenzo de Simone
drammaturgia Eliana Rotella
musiche Edoardo Sansonne
tecnica Fabio Brusadin
artist manager Marco Burchini
costumista Chiara Corradini
selezionato tramite la call 2023 Citofonare PimOff
15 febbraio, h 19.30 | anteprina di danza contemporanea
11 febbraio, h 11-14 | masterclass con Elisa Sbaragli
ELISA SBARAGLI coreografa e autrice, dal 2016 porta avanti una propria ricerca autoriale in cui il corpo, il suo muoversi e le sue infinite possibilità di trasformazione sono le basi per costruire la sua ricerca. Collabora con artisti di formazione diversa che spaziano dalla musica alle arti visive e performative, il che la porta a creare lavori sia in spazi convenzionali che non, come musei, spazi pubblici, luoghi abbandonati e spazi naturali.
In collaborazione con dance card.